Il product Backlog utilizzato ha diversi campi. Questi quelli che ritengo più utili (con un esempio, che parla più di tante parole):

ID Titolo User Story Descrizione
(Tasks)
Imp. Stima
s.p.
Come Testare Note
1 Login Come docente vorrei autenticarmi in modo da non dover reinserire ogni volta i dati del mio profilo (materie, tipo scuola) 1) Funzionalità per l'inserimento di username/password
2) Servizio per la verifica su DB
3) inserimento in memoria di sessione del flag di autenticazione
5 2 Si inseriscono dati sbagliati e si verifica che il istema non consente l'accesso all'area dati personali Si inseriscono dati corretti e si accede all'area Dati personali, in cui sono riportati i dati personali raccolti in registrazione Serve verificare la crittografia dei dati della password gestire navigazione sicura successivamente
2 Gestisci Dati personali Come docente vorrei poter modificare i miei dati personali in modo da aggiornare le materie e per questioni di sicurezza aggiornare la password possibilità di visualizzare i dati raccolti in registrazione e possibilità di modificare: - password - discipline insegnate 2 2 Fare Login, accedere all'area dati personale, verificare che i dati siano quelli previsti (da db o da registrazione), modificare i dati possibili e salvare gestire navigazione sicura successivamente
3 Regis- trazione come docente vorrei registrarmi in modo da non dover ripetere i miei dati continuamente e ricevere gli aggiornamenti via mail per nuove lezioni inserite 1) UI per l’inserimento delle credenziali, con verifica robustezza della password (con conferma), email (== username), nome, cognome, ruolo nella scuola, discipline di insegnamento, flag per feedback nuove storie.
2) servizio e DB per persistenza dati. Verifica univocità dell’account
3) prevedere di tabellare/taggare le discipline insegnate fino ad un massimo di 20
3 4 Inizialmente possono essere inseriti a mano gli account
 
  • ID: identificativo univoco. Nelle condivisioni, via mail, sempre meglio riferirsi a riferimenti non interpretabili
  • Titolo: il nome della funzionalità, della user story
  • User Story: tipica dello SCRUM. Va espressa nella forma canonica “come <utente> voglio poter <funzionalità> per ottenere <valore>”. Può sembrare ridondante (e a volte lo è), ma mai sottovalutarne l’importanza: è fondamentale riuscire a ragionare in termini di valore per l’utente finale, è importante per capire se è proprio quello il valore che porta all’utente, è importante per capirne la priorità, è importante per migliorarne la comprensione anche in termini di dettaglio funzionale. si pensi ad es. alla Registrazione dell’esempio precedente, sicuramente la task-list estratta non sarebbe stata la stessa in assenza della user story
  • Descrizione (Tasks): la suddivisione in task  e componenti da realizzare della user story. E’ pane per sviluppatori, è redatto dal reparto tecnico a seguito di approfondimenti con il Product Owner.
  • Importanza: due le caratteristiche fondamentali:
    • più il numero è alto, più la user story è importante per l’utente
    • non ci possono essere due user story con la stessa importanza. Anche quando le user story sembrano simili occorre approfondire quale tra le due sia più importante, eventualmente ponendo al product owner domande come: se dovessi rinunciare ad una delle due a quale rinunceresti? Se non avessi la funzionalità come aggireresti il problema? Il Product Owner (anche aldilà delle metodologie agili) tenderanno a dirvi è tutto fondamentale e tutto importante. La realtà è che non è così, ma per questo occorre parlarci e convincerlo. La tecnica che uso (e che funziona) è quella di dire: se tutto è importante, niente lo è…funziona anche con l’ER dell’helpdesk. Riuscire a trovare la giusta armonia e frequenza d’onda di pensiero sul concetto di importanza è vitale in questa metodologia
  • Stima (Story point): la stima in story point. Per story point assumo un giorno/uomo (ovvero 8 ore pienamente dedicate all’attività). Trovo efficace spaccare la stima in sottostime dedicate a UI, servizi, strutture dati, test, refactoring. Mi manca un team per fare del poker planning…
  • Come Testare: per il mio desiderio di TDD è molto importante; in generale è un modo per focalizzare in anticipo aspetti che servono per dettagliare meglio i requisiti funzionali.
  • Note: di qualunque genere, soprattutto tecnico. Anche in questo caso serve per chiarire meglio il perimetro delle attività

 

A questi campi aggiungo campi legati allo stato, allo sprint che li accomuna ed, in genere, qualunque altro campo mi semplifichi un raggruppamento delle user stories.

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